In questi giorni di fine estate traboccanti di mare, salsedine e nostalgia – e di opprimente umidità – mi preparo a riprendere il lavoro carica di buoni propositi. Il primo è continuare a studiare, a formarmi e a mettermi alla prova con nuovi progetti per crescere professionalmente e, perché no, anche umanamente.
Come ho fatto l’anno scorso quando ho seguito il Corso universitario di competenze trasversali in Medicina narrativa La parola cura, cura la parola.